Corradi, rispetto ai concorrenti, si presenta con un’operazione simbolica. Abitare la natura, in
vetta.

La trasformazione digitale è un passaggio. Obbligato. Di qua o di là. Solo chi passa lo saprà.

Basko è un supermercato che parla chiaro, che promette quello che può mantenere. Il tono di voce, nei momenti in cui il volume delle preoccupazioni è altissimo, è il miglior esempio. Perché per comunicare supermercati non bisogna per forza dire cose “super”...

Unoenergy. La svolta, il cambiamento, la transizione. Quella di un brand dell'energia. Quella di un mondo che per andare avanti deve sostenere un s.o.s. del pianeta.

Per Conor la qualità è un viaggio in tutti i sensi, per primo quello del racconto visivo. La natura crea opere d'arte. Noi ci nutriamo di bellezza. Estetica che fa bene.

Fresco Senso Fruit-à-porter incontra Melinda e sfila sulle riviste di tendenza. Make sense!

La vera rivoluzione è donna. Ma senza veli di ipocrisia. Realismo e sorriso. Per Agribologna scende in campo chi in campo c'è sempre stato.

Il futuro è presente. Nel senso del regalo. L’energia del nuovo mondo. La carica delle 500 e una moneta virtuale. Un’operazione reale a marchio Fiat.

UnoGas affronta il mercato jungla delle offerte commerciali con ironia. Offerte mostruose, a cui
si risponde con mostruosa precisione. Alla fine quello che vuoi dire… mostri!

Iniziare con una domanda. Un prestigioso marchio di automazioni per cancelli. La sublimazione di un concetto attraverso un segno minimale. L'instaurazione di un dialogo. Segnali di apertura (filosofica, anzitutto).

La pulizia e la sintesi. Il gesto. La sfida. Il tessuto rappresenta la tela e la tela rappresenta il tessuto. L’uomo squarcia. In arte Fontana. Il capo-lavoro. Uno strappo sociale. Foto Miche Gastl.

Erano gli anni '90 e l'AIDS faceva paura, molta più di adesso, anche se dovrebbe farne ancora. Ma il profilattico non ce lo si metteva. E allora scherzare serviva a far sentire meno "estraneo" sul corpo quel cappuccio. E poi parlar di gusto alludendo al sesso, piccante.

Portare i salumi Levoni in una zona tutta loro. Di gigantismo. Di linguaggio. Coi salami non si scherza, sembrava si dicesse sino ad allora. Salami!

La prima compagnia “low cost” e specialmente on web. E quindi “daje” di testimonial. Il tempo vola. Sembra un secolo fa. È solo un decennio. Chiudi un attimo gli occhi e sei già arrivato.

Non mettere mai un culo in affissione. Fai solo incidenti: quelli di chi passa e guarda al posto di guidare. Quelli di chi in parlamento fa una mozione (non è uno scherzo!). Brazil Effect in Italian Parliament.

Nel mezzo del camin di nostra vita, ci imbattemmo in una fantastica struttura. La performance è bruciare bene dentro ed esser belli fuori. Il fuoco sacro dell’apparenza.

Ho sempre vissuto il Veneto come una terra di forte femminilità. Di forte religiosità. Di forte energia generatrice: il famoso Materno-Veneto.

La precisione è sempre svizzera. L’ironia italiana. Si deve spaccare il secondo, non uno prima, non uno dopo: l’ironia deve essere puntuale!

Un esperimento di comunicazione ardito in Arti-già-nato. Pezzi preziosi. Giochi di parole.

Un supermercato deve avere sempre delle idee fresche, dei prodotti freschi. In Italia si canta più che mai. Tanto la spesa aumenta sempre, sia quella pubblica che quella privata. Tanto vale cantarcela.

Una Fondazione. In Sicilia. Si parla di soldi. Che cosa viene in mente per prima cosa? Un fiore. Che nasce, evidentemente, dalla merda, ma profuma ed è un segno di speranza. Comunque.

Ci sono persone che con le mani fanno la bellezza. Da sempre. E qui, il bello è che la persona in oggetto era realmente un artigiano, non un figurante. Con una naturale somiglianza a...

Comunicare lenzuola di cachemire preziosissime. La massima raffinatezza. Il ruvido senso di colpa del lusso. Non lascia scampo agli istinti. Per contrasto.

Il lancio della nuova edizione prevedeva di rivolgersi ad un target che non fosse solo muscoli e testosterone ma anche neuroni e cultura. Usare più la “testa” e meno la “tetta” per richiamare l’attenzione. All’inizio ci si è riusciti. All’inizio.

Ho preferito pensare alla religione che alla crisi o ancora peggio al pugnale. E poi in comune hanno che si combatte. Ma alla fine ho capito che la moda è sia religione che pugnale. O pugnette?...

Se si nasce con un nome così. Sesso. Religione. Trasgressione. Droga. Ragazzi. Pensavo fosse possibile parlare di questo. Non parlando solo di questo. In un epoca sbruffona ma poco coraggiosa: gli anninovanta.

I divani se la tirano troppo. Allora sporchiamoli un po’ così si vende il fatto che abbiano i tessuti lavabili. Ma lo sporco sono baci. E’ la pubblicità bellezza!