Tutto nasce da una parola.
Dal suo suono. Dal suo significato. Dalla sua capacità di attrarre altre parole o di evocare immagini.

La parola è la scintilla che accende il processo di creazione.
Che collega il tutto.
Che mette in relazione la marca alle persone, la funzione alla necessità, l’oggi al domani.

La parola è l’istante. Il ricordo. Il film. Il poster. Il titolo. Il post. La gag. Il like.

Non ci sono parole vecchie o parole nuove.

Catturare la parola giusta significa fermare il tempo
e trovare il collegamento tra tutti gli elementi che costituiscono un processo di comunicazione. Significa rendere semplice qualcosa di complesso.

Indipendentemente dal canale attraverso il quale si comunichi
– analogico, digitale, interpersonale –
la scelta della parola è fondamentale.


La parola può diventare frase. O immagine. O tutti e due.


Copywriter. Art Director. Entrambi al servizio delle parole.

Artwriter, per esempio, è una parola che significa nulla.
Non copywriter. Non art director.
È solo un’idea...

Dialogo
Concetto
Immagine
Parola

Dal 1990 Roberto Merlini lavora in pubblicità, per agenzie pubblicitarie, aziende e università. Dal 2011 lavora con Giacomo Ottone.
Lavorano sulle idee, sui concepts creativi da cui tutto parte, in un progetto,
dalla comunicazione classica (tv, stampa, affissione, radio) a quella digital.